lenticchie Castelluccio di Norcia Igp

La Lenticchia di Castelluccio di Norcia IGP unica e originale

Le lenticchie di Castelluccio di Norcia Igp sono conosciute sin dall'inizio della civiltà agricola umbra.

L’altipiano su cui è coltivata è situato a 1.400 metri sul livello del mare, in mezzo alla catena dei monti Sibillini.
Queste lenticchie hanno caratteristiche di ramo, sapore, colore e coltura che derivano sia dal particolare ambiente di produzione che dalle tradizionali tecniche colturali usate che sono rimaste immutate da secoli.

 

 

Quando parliamo di legumi, potremmo descrivere le caratteristiche fisiche di questi semplici ma essenziali prodotti della natura in vari modi: le loro varietà, le forme e le proprietà permettono di esaltare non solo il palato ma anche le parole con le quali raccontare la storia di questi prodotti. Uno dei legumi più presenti sulle nostre tavole è la lenticchia, prodotto alimentare fra i più antichi che l’uomo conosca.

Originaria dell’Asia Minore e già citata nella Bibbia, la lenticchia è molto famosa anche nella nostra penisola: con la sua forma rotonda, un po’ schiacciata, il colore diverso a seconda della varietà, questo legume è presente in diversi i territori italiani. Insomma, un vero e proprio gioiello gastronomico dalle proprietà e dalle caratteristiche uniche.

 

LA LENTICCHIA DI CASTELLUCCIO

Fra le diverse tipologie di lenticchie prodotte in Italia, è in Umbria che troviamo una delle varietà più antiche e gustose di questo legume: la lenticchia di Castelluccio di Norcia. Tale prodotto, infatti, si imprime nella memoria di chi visita questo territorio: viene coltivata sui piani carsici di Castelluccio di Norcia, a circa 1600 metri sul mare, in un luogo rinomato per la sua profonda bellezza paesaggistica, il Parco Nazionale dei Monti Sibillini.

La lenticchia di Castelluccio è un prodotto IGP e rappresenta una delle eccellenze del patrimonio gastronomico italiano.

 

Lenticchie di Castelluccio

 LA PIANA DI CASTELLUCCIO

Il paese di Castelluccio si trova a circa 28 km dalla suggestiva Norcia e ogni anno ospita la fioritura della sua Piana (per alcuni chiamata anche ‘il piccolo Tibet’ per la sua bellezza), uno spettacolo che coinvolge e attira almeno 200.000 visitatori l’anno. La piana è dolcemente circondata da montagne a loro volta ricoperte di prati, che cambiano i colori a seconda della stagione. È la stessa ma sempre diversa e permette al visitatore di entrare in simbiosi con la natura, padrona assoluta di quei luoghi.

Per godersi la festa della fioritura, bisogna attendere la fine di Maggio e l’inizio di Luglio, periodo nel quale la piana di Castelluccio si trasforma in un tripudio di colori: nuovi fiori sbocciano e nuove sfumature esplodono in tutta la zona. Oltre a ciò, bisogna ricordare che la piana di Castelluccio è famosa per le diverse attività all’aperto che è possibile svolgere:  escursionismo, mountain bike, tiro con l’arco, solo per citarne alcune.

 

Una vista di Castelluccio by assisiwolfrider.blogspot.com

 CARATTERISTICHE DELLE LENTICCHIE DI CASTELLUCCIO

Le lenticchie di Castelluccio sono molto piccole e presentano una buccia sottile, che le rende ottime per la digestione ed evita di essere inizialmente ammorbidite, a differenza di altri legumi. Inoltre, mantiene la cottura non perdendo la propria buccia per un tempo di bollitura di 20 minuti.

La lenticchia di Castelluccio viene conservata in recipienti di carta, coccio o vetro e per lunghi periodi viene tenuta in ambienti freschi e asciutti. Grazie al suo alto contenuto di proteine, questo è un prodotto con un notevole valore nutritivo, in particolar modo se associato ai cereali.

In territorio umbro, inoltre, le lenticchie di Castelluccio sono spesso associate e accompagnate da salumi tipici degli Appeninni.

LA LENTICCHIA UMBRA MUOVE L’ECONOMIA LOCALE

Grazie alle lenticchie, sono molte le aziende umbre in attività: queste, infatti, riescono a produrne circa 5.000 quintali l’anno, pur restando la produzione di questo prodotto abbastanza limitata.

Con le scosse di terremoto registrate tra agosto e ottobre 2016, la raccolta delle lenticchie di Castelluccio ha seriamente rischiato di cancellarsi, ma grazie all’impegno delle comunità agricole locali, insieme a Best Of the Apps, si è riusciti a scongiurare la perdita del raccolto.

Tra l’altro, nel 2017 la lenticchia di Castelluccio ha celebrato il ventennale dal riconoscimento comunitario I.G.P. (Indicazione Geografica Protetta).

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